Il primo Swiss Gender Medicine Symposium pone le basi per una medicina sensibile alle questioni di genere e orientata al futuro

• Il 20 e 21 ottobre circa 280 esperti provenienti dal mondo della medicina, della scienza, dell'economia e della politica hanno partecipato a Berna al primo Swiss Gender Medicine Symposium per discutere del futuro di un'assistenza sanitaria sensibile alle questioni di genere.

• Il simposio ha creato per la prima volta un forum nazionale per la medicina di genere in Svizzera.

• I partecipanti hanno potuto godere di un programma variegato con esperti di fama internazionale, sessioni interdisciplinari che spaziavano dalla medicina all'economia, poster walk innovativi su ricerca, pratica e big data, nonché numerose opportunità di scambio scientifico.

• L'agenzia di promozione privata Iniziativa Svizzera ha ideato il Swiss Gender Medicine Symposium in collaborazione con l'Università di Zurigo e lo ha realizzato con il sostegno di due fondazioni nazionali, Roche e le facoltà di medicina svizzere.

Berna, 28 ottobre 2025 – Il 20 e 21 ottobre si è tenuto per la prima volta al Kursaal di Berna lo Swiss Gender Medicine Symposium con l'obiettivo di integrare la medicina di genere come parte fondamentale di un sistema sanitario moderno, equo e orientato al futuro.

L'evento di alto livello ha riunito circa 280 esperti del mondo della medicina, della scienza, dell'economia e della politica, che hanno discusso degli attuali sviluppi e delle sfide della medicina di genere. Il programma spaziava da discorsi programmatici e tavole rotonde a poster walk con circa 40 progetti di ricerca, fino a sessioni sulla medicina di genere nell’ambito della formazione, del quadro normativo e del personale sanitario. Si è trattato di un evento variegato, ricco di conoscenze, ispirazione e numerose opportunità di networking. I temi trattati hanno riguardato l'assistenza sanitaria e la prevenzione, le questioni etiche e normative o gli sviluppi tecnologici come l'intelligenza artificiale e i big data. Il noto conduttore del telegiornale della SRF Michael Rauchenstein ha guidato il programma in entrambe le giornate.

L'agenzia di promozione privata  Iniziativa Svizzera ha supportato la creazione di una rete nazionale e il lancio dello Swiss Gender Medicine Symposium. Stefan Linder, direttore di Iniziativa Svizzera e cofondatore dello Swiss Economic Forum, spiega: «Con lo Swiss Gender Medicine Symposium siamo riusciti a creare per la prima volta in Svizzera un forum internazionale che riunisce gli attori rilevanti della medicina di genere. Ciò ha dato un impulso importante all'approfondimento della comprensione delle differenze di genere in medicina e alla promozione a lungo termine dello scambio tra scienza, pratica e politica».

Prospettive internazionali e competenza svizzera

Gli ospiti internazionali hanno dato un contributo importante. La prof.ssa Louise Pilote, specialista in malattie cardiovascolari (McGill University, Montreal), ha illustrato le differenze di genere nei rapporti tra pressione sanguigna ed eventi cardiovascolari. La prof.ssa Londa Schiebinger, pioniera della ricerca di genere nelle scienze naturali (Stanford University), ha fornito una panoramica della sua ricerca sulle innovazioni di genere (gendered innovations) e su come queste aprano nuove prospettive scientifiche a livello mondiale.

Anche i rappresentanti della Svizzera hanno fornito contributi decisivi. In una tavola rotonda, la prof.ssa Carole Clair (Unisanté Losanna), la prof.ssa Carolin Lerchenmüller (Ospedale universitario di Zurigo) e la prof.ssa Catherine Gebhard (Inselspital di Berna) hanno discusso insieme lo stato della medicina di genere in Svizzera. La tavola rotonda ha evidenziato l'importanza dello scambio interdisciplinare e come si possa promuovere l'istituzionalizzazione della medicina di genere.

Un passo importante per la medicina sensibile al genere in Svizzera

Il primo Swiss Gender Medicine Symposium ha dimostrato che in Svizzera c'è un grande interesse per la medicina sensibile al genere. È emerso chiaramente che gli approcci sensibili al genere non solo aumentano la qualità della ricerca e dell'assistenza, ma rafforzano anche la forza innovativa e le pari opportunità nel sistema sanitario.

Il simposio ha quindi lanciato un segnale forte e ha segnato l'inizio di uno sviluppo a lungo termine che persegue l'obiettivo di integrare la medicina di genere come parte fondamentale di un sistema sanitario moderno, preciso ed equo in Svizzera.

Contatto Swiss Gender Medicine Symposium

event@swiss-gendermedicine.org

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Alfredo Schilirò

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Il Swiss Gender Medicine Symposium

Il Swiss Gender Medicine Symposium è organizzato sotto la guida dell'Università di Zurigo (UZH), in collaborazione con le cinque facoltà di medicina svizzere e con il supporto progettuale di fondazioni e industrie.

La preparazione del simposio è di competenza del Centro Medico Universitario di Zurigo (UMZH) dell'Università di Zurigo ed è guidata dalla prof.ssa Beatrice Beck Schimmer. La prof.ssa Beatrice Beck Schimmer è professoressa di anestesiologia presso l'UZH e dal 2018 è direttrice della Medicina universitaria di Zurigo, il che la rende membro del comitato esecutivo di sette membri dell'UZH.

www.swiss-gendermedicine.org

Iniziativa Svizzera SA in breve

Iniziativa Svizzera sostiene idee e progetti innovativi in tutte le regioni e le aree linguistiche della Svizzera come agenzia di supporto privata. Promuove, così, in modo specifico la competitività e la prosperità in Svizzera. Con le sue attività e i suoi progetti, vuole contribuire a far sì che la Svizzera possa garantire in modo sostenibile la sua posizione di spicco a livello globale e la sua forza innovativa. Iniziativa Svizzera è finanziata dalla F.G. Pfister Holding SA ed erogata dai dividendi della Holding. L'annuale «Prix Suisse» viene insignito a una personalità che si è distinta per l'operato straordinario, in particolare per coraggio, creatività e innovazione a favore della Svizzera.

L'Iniziativa Svizzera è guidata da Stefan Linder, che nel passato è stato cofondatore, CEO e delegato del Swiss Economic Forum.

www.initiative-schweiz.org