La pizza migliore fuori dall’Italia è in Svizzera

Zurigo, 19 gennaio 2023 – Il fondatore e pizzaiolo di Napulé Raffaele Tromiro è nato a Napoli, il luogo d’origine della pizza. Già il bisnonno, il nonno e il padre erano pizzaioli. Nel 2015 ha aperto la sua prima pizzeria a Meilen (Cantone Zurigo). L’arte della cottura della pizza di Raffaele Tromiro è già stata premiata con più di 300 riconoscimenti, tra cui per ben tre volte il titolo di “Campione del mondo di pizza”. Oggi alla sua carriera si aggiunge un’altra pietra miliare.

«Sono molto contento, di poter definire ufficialmente le nostre pizze come le migliori in assoluto fuori dall’Italia. Senza il mio team di collaboratori motivati e creativi questo successo non sarebbe stato possibile. Non avremmo potuto cominciare l’anno meglio di così», afferma Raffaele Tromiro titolare di Napulé.

Gambero Rosso e la Top Italian Restaurants Guide

Gambero Rosso è la piattaforma principale per contenuti, corsi e consulenza nel settore dei vini, dei viaggi e del cibo italiani. La piattaforma comprende propri libri, riviste e guide, ma anche trasmissioni, contenuti in rete e sui social. Inoltre Gambero Rosso gestisce un’Accademia e organizza eventi a livello internazionale come il “Tre Bicchieri World Tour“.

Ogni anno dal 2016 Gambero Rosso segnala nella sua “Top Italian Restaurants Guide“ i migliori ristoranti italiani, le migliori pizzerie e cantine italiane oltre i confini dell’Italia. La giuria internazionale comprende giornalisti ed esponenti del settore. L’obiettivo del progetto è far conoscere l’alto livello, riconosciuto in tutto il mondo, dei ristoranti italiani. In questo ambito è stato conferito alla Pizzeria Napulé il rinomato premio „Pizzeria of the Year“ (Pizzeria dell’anno). Che si è anche vista assegnare dal Gambero Rosso il punteggio pieno di tre “Spicchi“.

La ricetta di Tromiro: La pizza è poesia

La pizza napoletana di Napulé è apprezzata dal Gambero Rosso per gli ingredienti selezionati, per i bordi alti nonché per la pasta soffice. Per Raffaele Tromiro le pizze sono come la poesia: «Così come per scrivere una bella poesia ci vogliono grandi poeti, per una vera pizza ci vogliono mani che lavorano con passione e una dedizione assoluta.»

Per la sua pizza si comincia dagli ingredienti: La farina svizzera ”Verace Napulé“ l’ha messa a punto con Dominic Meyerhans, mugnaio del Cantone Turgovia e CEO di Meyerhans Mühlen AG. Gli altri ingredienti, come la mozzarella e i pomodori, li seleziona personalmente nella sua terra natale, a Napoli. E qui si parla solo di qualità eccezionale. Anche per la pasta valgono gli standard di qualità più elevati. La pasta riposa per 48 ore a temperatura dell’aria costante, per diventare leggera, soffice e facilmente digeribile. Una volta in forno la pizza viene cotta a circa 500 gradi per max. 90 secondi. In questo modo resta umida al centro con bordi rigonfi e ben cotti.

Napulé – Pizzerie in Svizzera

In questi ultimi anni Napulé si è diffusa con successo in varie località in Svizzera. Chi vuole gustare le pizze migliori fuori dall’Italia troverà il posto giusto a Meilen (Cantone Zurigo), Zollikon (Cantone Zurigo), Netstal (Canton Glarona) e Locarno (Canton Ticino). Ci sono anche due locali take-away sulla Stadelhoferstrasse e sulla Josefstrasse a Zurigo.

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